lunedì 17 settembre 2012

Un angelo in cielo

Questa notte il bimbo che un mio caro amico e la sua compagna aspettavano è salito in cielo.

Era un minuscolo esserino che attendevamo tutti con ansia, già molto amato, che il Signore ha voluto subito con sè.

Anche a me è successo, prima di Francesco, di perdere il mio piccolino. Non so se fosse maschio o femmina, ma di sicuro è tra gli Angeli. L'immenso dolore che si prova è consolato solo dalla consapevolezza di saperlo lassù: felice in attesa di ritrovarci un giorno.

Mi spiace non averlo potuto abbracciare, non aver potuto accarezzare la sua testolina, riempirlo di baci, consolarlo nel pianto e gioire con lui ascoltando la sua risata, vivere la vita quotidiana e aiutarlo a crescere per diventare uomo o donna.

Vivo nella certezza di poterlo stringere forte un giorno incontrandolo di nuovo, ora è lassù e ci guarda, son certa che ci custodisce e prega per la sua famiglia quaggiù.

Ti voglio bene amore mio e mi manchi, mi manchi tantissimo...

La tua mamma.


2 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie amore mio se non ci fossi stato tu a consolarmi non so quanto avrei impiegato a superare quel dolore

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