giovedì 24 ottobre 2013

Casa Felice - Happy Home

Progetto del Moige per una casa sicura per i nostri Bambini





Ciao!

Oggi Vi parlo di un progetto molto interessante del Moige che è il movimento dei genitori italiani che si occupa ad ampio spettro di tutti i bisogni della famiglia.

A questo link potete trovare i depliant per i genitori e quello per i bambini relativo appunto alla sicurezza in casa. Sono fatti bene: colorati, semplici ben chiari. Purtroppo non posso allegare file diversi da immagini sul mio blog per cui devo per forza rinviarvi al link del Moige che è un sito interessante a cui far riferimento anche per altre curiosità o esigenze.

Ma torniamo a noi, alla sicurezza della nostra casa, a quello che noi crediamo essere il pericolo numero 1 non vedendo invece quelli che maggiormente sono causa di corse al pronto soccorso:




Paura di tagli, ustioni e avvelenamenti tra le mura di casa? In realtà sono le cadute, gli scivoloni e le botte contro gli spigoli gli incidenti che maggiormente coinvolgono i bambini italiani. Lo rivela l’indagine Bambini e pericoli domestici, condotta dall’istituto SWG per Moige – Movimento Italiano Genitori, su un campione di 2.000 genitori con figli di età compresa tra i 3 e i 6 anni.
Nonostante la casa rappresenti nell’immaginario collettivo un posto sicuro e tranquillo per i propri figli, la ricerca “Bambini e pericoli domestici”, condotta dall’istituto SWG per Moige, su un campione di 2.000 genitori con figli di età compresa tra i 3 e i 6 anni sottolinea come quasi la totalità dei genitori italiani ha la percezione contraria, e ritiene siano molti o abbastanza gli incidenti domestici in cui restano vittime i bambini. Diverse però le percezioni tra i due genitori: solo il 17% dei papà ritiene siano molti gli incidenti domestici, a fronte di un atteggiamento ben più apprensivo che coinvolge il 30% delle mamme italiane.
Infatti, il 79% dei genitori italiani ha la percezione che le cadute siano gli incidenti domestici che più spesso coinvolgono i bambini all’interno delle mura domestiche, seguite da tagli (29%), ustioni e scottature (22%). Se per la mamma (51%) un detersivo lasciato aperto rappresenta la principale fonte di pericolo, per i papà invece lo sono gli spigoli vivi di alcuni mobili di vetro e metallo (51%), che si posizionano rispettivamente ai primi due posti della classifica. Mamma e papà concordano invece sul fornello acceso come terza fonte di pericolo in casa. Seguono in classifica, una finestra aperta (39%), pentole e padelle con acqua/olio bollente (39%), medicinali incustoditi (31%), attrezzi pericolosi e coltelli (30%).
Pericoli percepiti ma che in realtà non rappresentano un rischio frequente per i piccoli di casa, perché gli incidenti domestici che accadono con maggiore frequenza sono in realtà molto diversi da quelli più temuti dai genitori. Dalla ricerca, emerge infatti che nella realtà di tutti i giorni il 67% degli italiani ha dovuto fare i conti con scivoloni, il 42% con cadute dal letto, dal soppalco o dalla scala, e il 38% con contusioni procurate contro gli spigoli. Percentuali drasticamente più basse, sotto il 10%, per i restanti incidenti domestici, tanto temuti dei genitori, ma che in realtà si verificano molto raramente: ustioni, avvelenamenti e scosse elettriche che occupano gli ultimi posti della classifica con oltre la metà degli intervistati che dichiara di aver avuto raramente, o mai, figli coinvolti in questi incidenti domestici.
E se i bambini sono vivaci e spesso imprevedibili, dal canto loro, i genitori riconoscono di trascurare frequentemente aspetti che potrebbero evitare pericoli e incidenti domestici: il 41% dichiara di non dare la giusta importanza al pericolo causato da mobili con spigoli vivi non protetti, seguito da piccoli oggetti che possono essere ingoiati come giochi, biglie e chiodi (39%), protezioni e sbarre alle finestre (34%) e detersivi a portata di mano (30%).
Una sorta di ‘mea culpa’ dei genitori che ammettono che ci sarebbero meno incidenti se in casa si prestasse più attenzione, consapevoli che basta una minima disattenzione o dimenticanza perché i bambini possano farsi male anche seriamente. Una consapevolezza importante che P&G, da sempre al fianco delle famiglie di tutto il mondo nel dare un aiuto concreto ogni giorno, intende sostenere e incentivare, tanto che l’azienda leader in Italia nel mercato dei detersivi e dei prodotti per la cura della persona, ha scelto di affiancare il Moige – Movimento Italiano Genitori nella campagna Happy Home: Per una casa sicura & serena che, per quattro week-end consecutivi, prevede giornate di sensibilizzazione sull’importanza delle norme basilari relative alla sicurezza in casa, all’interno di centri commerciali di quattro città italiane.
 Le Regioni scelte per la campagna di sensibilizzazione sono Lazio, Lombardia e Puglia. Prima tappa il 5 e 6 ottobre a Roma presso il Parco Leonardo, seconda tappa il 12 e 13 ottobre a Latina presso il Centro Commerciale Morbella. Terza tappa il 19 e 20 ottobre a Bergamo presso il Centro Commerciale Continente di Mapello. Quarta tappa il 26 e 27 ottobre a Molfetta presso il Centro Commerciale Mongolfiera, dove bambini, genitori e nonni verranno accolti da un team specializzato del Moige.


Un abbraccio!





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